Altre vittime sacrificali per la grandezza di Israele
Due sono le versioni accreditate per spiegare la fucilazione di sette persone nel territorio di Gaza, avvenuta lo scorso lunedì 13. La prima è che si trattava di collaborazionisti di Israele, il che ci fa venire in mente le prodezze dei partigiani nel nord Italia, dopo il 25 aprile del 1945. E la seconda è che si tratti di regolamenti di conti fra bande rivali. Poiché è in atto una guerra psicologica nei nostri confronti, ovvero in quelli dell’opinione pubblica mondiale, la prima domanda che ci si deve porre è perché ora, dopo il sedicente accordo di pace, ci viene fatto vedere tale cruento spettacolo, che non tiene conto della sensibilità della mandria di Goijm a cui è fondamentalmente destinato. Rientra anche questo nella propaganda che porta il nome di Hasbara? Quando nelle settimane scorse ho provato a pubblicare un video in cui si vedevano alcuni israeliani orinare sopra i cadaveri di due palestinesi, Facebook mi cancellava regolarmente il post. Lo ha fatto due volte perché per due volte ho provato a pubblicarlo. Succedeva prima del presunto accordo di pace, ma la crudezza del video consisteva solo nel vilipendio di cadavere, mentre nel caso dell’esecuzione pubblica di lunedì scorso le immagini sono molto più disturbanti. Eppure, la Regia occulta ha detto che noi, gregge cristiano, potevamo vederlo, perché capissimo bene che loro, gli israeliani, in questa storia sono i buoni, mentre i palestinesi sono i cattivi. Partendo da un ragionamento di base, scevro da qualsiasi manipolazione mediatica, ci troviamo di fronte a vittime e carnefici. Ci viene detto che i secondi sono miliziani di Hamas, mentre gli altri avrebbero collaborato con Israele. Ma io mi chiedo: in che modo, se c’è un baratro culturale tra palestinesi ed ebrei, che si odiano reciprocamente, è possibile una qualsiasi forma di collaborazione? I collaborazionisti di cui siamo finora venuti a conoscenza sono quelli che riguardano la guerra civile italiana successiva al 1945, cominciata se vogliamo già due anni prima, a partire dall’otto settembre del ‘43. A farne le spese furono donne che avevano fatto da segretarie ai funzionari della Repubblica di Salò, membri scampati della medesima e perfino preti che avevano fatto da pacieri, cercando di salvare la vita di partigiani prigionieri, perorando la loro causa presso le autorità fasciste e naziste.
Di fronte all’ipotesi che l’esecuzione di lunedì scorso sia stata un regolamento di conti fra bande, ci si deve chiedere: quando mai Hamas era diviso in bande? E’ una notizia fresca fresca! Veniamo a saperlo solo ora. La mia spiegazione è che, siccome Hamas esegue gli ordini di Israele, quelli uccisi (le vittime) erano veri patrioti, combattenti genuini della Resistenza palestinese, mentre gli sparatori (i carnefici) hanno approfittato per eliminare sette nemici di Israele, per compiacere il loro datore di lavoro chiamato familiarmente Bibi Netanyahu. A conferma di ciò, mi risulta del tutto logico, come è trapelato, che Hamas, dopo essere stato la “bestia nera” di Israele, avrà il compito d’ora in poi di svolgere funzioni di polizia sul territorio di Gaza. Se cominciamo così, possiamo solo immaginare di che genere di polizia si tratterà.
Ne convengo. Il genocidio è stato organizzato in accordo con hamas per ammazzare, impaurire e sterminare un popolo. I civili sono gli unici che ci rimettono le penne.
RispondiEliminaSentir ancora parlare di destra sinistra buoni e cattivi occupanti ed occupati nord e sud etc. è una follia. Le dicotomie servono solo a mettere gli uni contro gli altri ed a tenerli impegnati.
E' una emergenza continua che "giustifica" misure straordinarie dalle tasse alla fame ai genocidi.
Meccanismo descritto in "Postdemocrazia" di Colin Crouch - G. Agamben, "Stato di eccezione" "Homo sacer", "Il concetto di politico" di C. Schmitt in cui si dice che definire ciclicamente un "nemico" serve a giustificare l'esistenza in vita del "sovrano". "Il sovrano è colui che decide cosa fare in una situazione di emergenza radicale, quando le normali procedure legali non sono più sufficienti".
Homo homini lupus = secondo Hobbes, la natura umana è fondamentalmente egoistica, e a determinare le azioni dell'uomo sono soltanto l'istinto di sopravvivenza e quello di sopraffazione.
Ed allora il covid, emergenza climatica, le torri gemelle, le guerre, il green deal etc.
Tutto per giustificare comportamenti assurdi che portano soldi ai padroni e morte alle masse.
In omnia saecula saeculorum
Interessantissimo commento. Grazie.
EliminaCitazione: "definire ciclicamente un "nemico" serve a giustificare l'esistenza in vita del "sovrano"
Se soltanto le masse prendessero coscienza di questo, ci libereremmo di tutti i parassiti che ci infestano l'esistenza. Sarebbe la realizzazione dei sogni anarchici in cui tanti liberi pensatori hanno creduto.
Gli altri autori da te citati non li conosco, ma Diego Fusaro cita spesso Agamben, definendolo suo maestro.
Ottime analisi di Roberto e Sergio con le quali concordo.
RispondiEliminaAmpliando la visuale sul campo direi che ormai si sta viaggiando sempre più spediti verso l' ennesimo reset , una guerra mondiale che faccia piazza pulita di esseri umani di seconda categoria e del sistema finanziario che ormai non regge più lo stesso mostro che ha creato.
La massa finanziaria artificiale supera di tre volte la massa economica reale , la bolla sta per scoppiare e solo "distruggere per poi ricostruire" può tenere in piedi , per l' ennesima volta , la malefica dinastia , linea di sangue , che da millenni tiene in scacco l' umanità con la schiavitù del debito perenne.
I segnali di escalation ci sono tutti , si vuole creare il giusto clima di guerra attraverso lo stillicidio quotidiano di episodi , che ritengo totalmente creati a tavolino per operazioni psicologiche , tali da portare l' opinione pubblica , gradualmente, ad accettare l' idea di un conflitto di grandi dimensioni.
Senza consenso non possono fare niente , è una legge universale , la prima.
In definitiva , quello che compete loro è solo creare il consenso.
Permettimi di correggerti: non è Sergio, che vive in Svizzera, ma Giovanni, che vive a Napoli.
EliminaProprio ieri ho trovato un video che parlava di..."bolla finanziaria". Non l'ho visto perché l'economia non è in cima alla lista dei miei interessi. Forse faccio male, ma di "bolle" ne abbiamo sentito parlare già altre volte, senza che le nostre vite siano state sconvolte.
Può darsi, però, che questa sia una "super bolla" e che gli esiti siano infausti, come per esempio lo scoppio di una guerra.
Saremo così stupidi, noi piccoli esseri umani, da far scoppiare un'altra guerra? Con la tecnologia in possesso dei vari eserciti?
Chissà!
"Essere o non essere", si chiedeva Amleto. Io mi chiedo: essere pessimisti o essere ottimisti?
Ops ...
EliminaChiedo scusa , a Gianni in primis.
Piccola osservazione ininfluente , solo per curiosità: hai notato che l' orario di postazione dei commenti non è giusto?
No, non avevo notato. Io odio i numeri e loro odiano me. Proverò ad andare sul Layaut per correggerlo, ma non ti garantisco nulla. Si è capito che sono un po'...imbranato, in queste cose?
EliminaHo trovato l'opzione, ma non su Layaut, bensì su Impostazioni.
EliminaIn realtà, dev'essere il sistema americano, per cui l'orario è giusto dato che PM significa Post Meridiem e quando ti dice "ore 01:18" in realtà dovrebbe trattarsi delle nostre ore 13.18.
Non credo
EliminaL' ultimo tuo commento è delle 9.11
Non può essere del mattino perché lo stesso primo commento mio è più tardi , e non può essere p.m. perché sarebbero le 21.11
Sarà tarato su un altro fuso orario