Non siamo soli nel planiverso!

 

Consideratelo un mero esercizio letterario. Un’ipotesi di lavoro da investigare senza fretta. Ci dicono che le risorse sulla Terra sono limitate e che prima o poi finiranno, se non mettiamo un limite alla crescita esponenziale della popolazione umana. Il petrolio, tanto per fare un esempio, avrebbe dovuto esaurirsi già da tempo, ma anche frutta, verdura, carne e latte dovranno essere prodotti in sempre maggiore quantità, vista la prolificità della nostra specie che passerà presto ai nove miliardi di persone, dagli otto in cui ci troviamo ora. Questo, sempre che nel frattempo i padroni universali non decidano di attuare l’ennesimo Reset, per esempio con una guerra mondiale. Eppure, come ha fatto notare il signor Giuseppe del blog “Cracmal”, il cibo non manca mai nei supermercati, a meno che non scattino quei noti fenomeni di panico, per crisi quasi sempre pilotate, che portano le persone a dare l’assalto alle merci per fare scorte. La pesca marittima: i cinesi usano navi-fattoria in cui tonnellate di pesce vengono surgelate appena pescate. E le altre flotte dei paesi tecnologicamente avanzati fanno lo stesso. I poveri pesci avrebbero dovuto sparire già da molto tempo, come il petrolio, eppure tale cosiddetta risorsa ancora non è esaurita.

Allora, ecco l’ipotesi di lavoro: enormi quantità di pesce vengono immesse nei nostri oceani dalle terre al di fuori del recinto di ghiacci, da entità che ci tengono sotto controllo e che non ci fanno mancare nulla, come il bravo terrarista non fa mancare nulla ai suoi gechi nel terrario. Idem con frutta e verdura, cereali e quant’altro. E’ tutta roba che passa attraverso il varco o i varchi dell’Antartide, che non è come ce l’hanno descritto i geografi, ma un muro che circonda tutte le terre emerse disegnate sulle carte geografiche. E’ da oltre il muro di ghiaccio che arrivano sulla Terra i dischi volanti, che non si è ancora capito cosa ci vengano a fare. Non da altri mondi, non da altre dimensioni, ma dalle terre, abitate, oltre la cortina di ghiaccio. Altri mondi, di cui non sappiamo nulla, ma che presumiamo siano altamente sviluppati, vista la tecnologia aviatoria di cui dispongono. Che vengano a controllare la mandria? Il sospetto che gli alieni, qualunque forma abbiano, ci tengano sotto controllo, e non da ora ma da secoli, è del tutto lecito. Ma, se ci considerano una mandria, in che modo ci sfruttano? Cosa ottengono da noi? Beh, se si dovesse trattare di “Voladores”, ottengono la nostra energia e i nostri sentimenti sarebbero il loro cibo. Ecco perché stimolare negli esseri umani la paura, l’odio, il panico, l’angoscia e altre piacevolezze, è nei loro interessi e sarebbero così appagati. Tuttavia, se non si trattasse solo di “Voladores”, ma di razze con altre esigenze, cosa avrebbero in cambio nel rifornirci di cibo, pesci compresi? Potrebbero esigere una tassa sotto forma di bambini e così si spiegherebbero le migliaia di minori che scompaiono nel nulla ogni anno, in tutto il mondo. Del resto, il concetto non è nuovo. Certi Dei feroci dell’antichità, come quello chiamato Moloch, esigevano sacrifici di bambini, sul posto, sul momento, bruciati vivi nelle fornaci. Quelli che potrebbero volere i bambini degli esseri umani, in cambio di cibo, potrebbero limitarsi a renderli schiavi, vezzo, la schiavitù, che era molto di moda nei tempi antichi, anche presso popoli civili per definizione, come greci e romani. E’ solo un’ipotesi e spero che abbiate notato il gran numero di verbi al condizionale che ho usato.